Fatturazione Elettronica Obbligatoria per i Forfettari nel 2024: Prepararsi al Cambiamento
Dal 1° gennaio 2024, la fatturazione elettronica diventerà un obbligo per tutti anche per i contribuenti in regime forfettario, indipendentemente dal volume di ricavi o compensi ottenuti nel 2022.
Questo passo, introdotto dalla Legge di Bilancio 2018, segna un'importante evoluzione nel percorso di digitalizzazione delle pratiche fiscali.
Inizialmente, dal 1° gennaio 2019, l'obbligo di fatturazione elettronica riguardava solo Partite Iva ordinarie o semplificate, ma la sua portata è stata gradualmente estesa.
Con il Decreto-legge n. 36/2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 aprile 2022, si è stabilito che, a partire dal 1° luglio 2022, tutte le Partite Iva forfettarie con ricavi annui oltre 25.000 euro nel 2021 dovevano adeguarsi alla fatturazione elettronica.
La Faq 150 dell'Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2022 ha ulteriormente specificato le tempistiche del passaggio al digitale: l'obbligo di fatturazione elettronica dal 1° gennaio 2024 è stato confermato che tutte le Partite Iva forfettarie a prescindere dai ricavi conseguiti nell'anno 2022.
Questo processo, sebbene lungo e progressivo, mira a semplificare le procedure fiscali, contribuendo alla trasformazione digitale del settore.
La fatturazione elettronica offre numerosi vantaggi, tra cui l'efficienza nell'elaborazione delle transazioni, la riduzione dei costi operativi, la tracciabilità e il controllo delle transazioni, e benefici ambientali grazie alla diminuzione dell'uso di carta.
Le sanzioni per la mancata adesione a questo obbligo possono essere significative, sottolineando l'importanza della preparazione anticipata.
Per rispettare l'obbligo di fatturazione elettronica, i forfettari hanno due opzioni principali: utilizzare il servizio online Fatture e Corrispettivi dell'Agenzia delle Entrate, accessibile tramite SPID, CIE o CNS, o adottare un software di fatturazione elettronica. La scelta dipende dalle esigenze specifiche di ciascun professionista o azienda.
Per i forfettari che dovranno adeguarsi all'obbligo di fatturazione elettronica è importante prepararsi in anticipo e adottare subito un programma di fatturazione elettronica adeguato a generare, inviare e archiviare le fatture elettroniche in modo conforme alle normative.
GIM XML è la soluzione ideale per forfettari, imprese, professionisti. Scopri anche tu le sue funzionalità scaricando la versione demo dal sito.
GIM XML è l'unico con un costo UNA TANTUM e NESSUN limite sulle fatture gestite!
Con GIM XML consente di:
- gestire le anagrafiche dei clienti per evitare di doverle inserire manualmente ogni volta che bisogna fare una fattura;
- creare direttamente la fattura elettronica oppure creare preventivi, ddt o fatture proforma e con un semplice click trasformarle in fatture elettroniche;
- verificare la correttezza dei dati inseriti prima dell'invio;
- inviare le fatture elettroniche direttamente allo SDI tramite la tua PEC senza altre spese per intermediari (piattaforme terze che richiedono abbonamenti annuali);
- richiedere assistenza telefonica o teleassistenza;
e tanto altro.
